Dal 1935 Lenti è il punto di riferimento nella produzione di prosciutto cotto e di specialità della tradizione italiana. Da quest’anno anche il suo storico marchio a quadrifoglio, o meglio quadricuore, con un petalo rosa, si è guadagnato uno spazio d’onore tra i brand simbolo d’italianità: l’ingresso nel Registro dei Marchi Storici di Interesse Nazionale.

Lenti ha potuto fare richiesta e fregiarsi del prestigioso riconoscimento, grazie alla possibilità di poter soddisfare i requisiti selettivi: essere un brand italiano, attivo da più di 50 anni e di poter rappresentare un’eccellenza storicamente collegata al territorio nazionale. Requisiti che Lenti ha maturato dal 1935 ad oggi, nella produzione prosciutto cotto e delle altre specialità.

Il marchio Lenti, depositato negli anni ’70, campeggia da allora sulla produzione prosciutto cotto Lenti e su tutte le altre specialità: un vero e proprio emblema di qualità e bontà, l’insegna della filosofia del Puro Cotto per Puro Piacere.

Per questo il ministero dello Sviluppo Economico, tramite l’Ufficio Brevetti e Marchi, ha sancito l’autorizzazione per l’azienda a iscriversi al Registro Speciale proprio in virtù dell’uso continuativo del marchio posto in essere ininterrottamente da oltre cinquant’anni. Un traguardo importante, ottenuto grazie al livello di eccellenza della propria produzione prosciutto cotto e di tutti i propri prodotti. Un’eccellenza riconosciuta dal consumatore e dalla preferenza accordata dai migliori salumieri e retailer.

Grazie a questa iscrizione, l’azienda potrà fregiarsi del logo del Registro dei Marchi Storici di Interesse Nazionale sulla propria produzione prosciutto cotto e su tutti i propri prodotti. A dare il benvenuto a questa importante attestazione, le parole di Ruggero Lenti, Amministratore Delegato della Lenti: “Accogliamo con profonda gratitudine questo riconoscimento al marchio Lenti che vuole da sempre trasmettere valori di bontà e sicurezza alimentare. I cui ingredienti chiave sono da sempre: passione, tradizione, e specializzazione. Un marchio che, oggi ancora di più, è un orgoglio piemontese e italiano”.