La scelta del migliore prosciutto cotto è un percorso tra gusti, sapori e anche vista.
Tutti aspetti e caratteristiche, del salume più scelto e gradito dagli Italiani, sulle quali focalizzare l’attenzione per riconoscere e gustare il migliore prosciutto cotto. Un prodotto gradito da tutta la famiglia, consumato con regolarità in vari pasti grazie al suo sapore delicato inconfondibile e alla sua versatilità.
Scegliere un prodotto dagli standard qualitativi elevati garantisce ai consumatori del prosciutto cotto un salume dal connubio ideale tra sapori e profumi e le migliori componenti organolettiche. Riconoscere quindi il migliore prosciutto cotto è soprattutto un gesto d’attenzione rivolto alla nostra salute ed al benessere alimentare.
Migliore prosciutto cotto: come riconoscerlo?
In primis, il prosciutto cotto si valuta con la vista. Un rosa tenue come colore principale, senza toni accessi o troppo lucidi ed una presenza di grasso uniforme sono sicuramente caratteristiche d’eccellenza.
La composizione della fetta è un altro parametro importante che contraddistingue il prosciutto cotto più buono. Una fetta dove sono ben visibili le fasce muscolari della coscia di suino, e con una leggera noce di grasso centrale, lascia ipotizzare che ci troviamo davanti ad un prosciutto cotto di alta qualità.
Ulteriore aspetto da tener conto per la scelta del prosciutto cotto è l’etichetta. Scegliamo i prodotti leggendo con attenzione le informazioni riportate sulle etichette. Sicuramente un prodotto di alta qualità riserva tutte quelle attenzioni nell’evitare che il prosciutto cotto contenga allergeni. Tutti i prodotti Lenti, ad esempio, sono senza glutine, lattosio e caseinati. Ma non solo.
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