Il prosciutto cotto è un insaccato? Oppure si tratta di un salume non insaccato?
Tra i prodotti alimentari più amati e consumati dagli italiani troviamo il prosciutto cotto. Una vera e propria community di consumatori, amanti del buon cibo e stimatori dell’“affettato rosa” dal gusto e dai sapori inconfondibili.
Tra i tantissimi argomenti d’interesse, l’attenzione è sempre più rivolta alla qualità e ai processi di produzione e conservazione dei prodotti alimentari. Difatti, tra gli argomenti più ricercati e frequenti sui motori di ricerca, troviamo la domanda: il prosciutto cotto è un insaccato?
Ciò che desta curiosità sull’argomento sono le differenze tra i salumi insaccati e i salumi non insaccati e sui diversi metodi di preparazione e lavorazione. Inoltre, la risposta alla domanda “il prosciutto cotto è un insaccato” richiede attenzioni anche sulle tecniche adoperate per conservarlo e servirlo al meglio come prodotto finito. Doveroso quindi chiarire a quale categoria appartiene il prosciutto cotto.
Il prosciutto cotto è un insaccato o un salume non insaccato?
Quando si parla di prosciutto cotto e prodotti simili, molto spesso viene usato il termine salume per indicarli tutti. In realtà, per essere precisi nell’identificare il prodotto correttamente bisognerebbe suddividerli in due macro-categorie: salumi insaccati e salumi non insaccati.
La premessa doverosa da fare prima di specificare se il prosciutto cotto è un insaccato o meno è che tutti gli insaccati sono salumi ma non tutti i salumi sono insaccati.
Iniziamo quindi con il chiarire la questione: alla domanda se il prosciutto cotto è un insaccato la risposta è no! Difatti, il prosciutto cotto è un salume non insaccato. Per chiare ogni dubbio delineiamo le differenze fra i due prodotti.
In primo luogo, è bene soffermarsi sulle diverse lavorazioni della carne. Il prosciutto cotto è prodotto a partire dalle cosce intere di suino. Per gli insaccati invece si parte dalla lavorazione di tagli diversi di carne. Trattandosi quindi di parti intere, per i salumi non insaccati, come il prosciutto cotto, ne consegue sicuramente un gusto più omogeneo e rotondo al palato.
Un’altra differenza sostanziale ed interessante per chi si chiede se il prosciutto cotto è un insaccato è la presenza o meno del budello. Partendo da quanto detto in precedenza, trattandosi di un mix di tagli di carne lavorate insieme, l’insaccato richiede un budello come involucro.
Che si tratti di un insaccato o non insaccato, la carne può essere condita e insaporita. Spesso vengono seguite ricette e adoperati mix di aromi e spezie per esaltarne al meglio il gusto e ottenere così dei prodotti alimentari appetitosi e unici nel loro genere.
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