Il prosciutto cotto è uno tra gli alimenti più consumati nelle cucine italiane e viene impiegato in moltissime ricette. Tuttavia, è necessario informarsi sulle sue caratteristiche nutrizionali, in particolare le calorie, per comprendere come e quanto consumarne senza intaccare la nostra salute.

Innanzitutto, è bene chiarire che il prosciutto cotto è un salume, non un insaccato, in quanto si ricava dalla coscia disossata del maiale, privata di tendini e cotenna. La precisazione è essenziale per non confondere il vero prosciutto cotto dalla spalla cotta del maiale che ha caratteristiche differenti.

Dal punto di vista nutrizionale, si tratta di un alimento che apporta all’organismo una buona percentuale di proteine di alto valore biologico, offrendo un’alternativa gustosa e sana a chi pratica sport. Inoltre, il prosciutto cotto contiene importanti nutrienti come ferro, zinco e vitamine del gruppo B (tiamina, la niacina e la vitamina B12) in forma facilmente digeribile che lo rendono particolarmente indicato per una dieta sportiva, per la salute ossea e la regolazione della pressione sanguigna. Vale la pena ricordare che il prosciutto cotto costituisce anche una fonte di fosforo, un elemento organico fondamentale per la salute delle ossa, facilitando la crescita nei bambini e contribuendo alla prevenzione dell’osteoporosi.

Calorie prosciutto cotto? Variabili. In genere, 100 grammi di prosciutto cotto apportano circa 200 kcal e ha un basso contenuto di grassi (circa 6 grammi di grassi su 100 grammi di quantità). Questi grassi, principalmente monoinsaturi e polinsaturi, contribuiscono a fornire energia al corpo e svolgono un ruolo importante nella salute del cuore.

Nota importante è la presenza di un indice glicemico pari a 0, che rende il prosciutto facilmente consumabile anche da persone che soffrono di alterazioni glicemiche. Inoltre, quando il prosciutto è di ottima qualità, è privo di glutine, conservanti e lattosio e può essere tranquillamente consumato anche in gravidanza evitando il rischio della toxoplasmosi proprio perché è cotto.

In generale, possiamo dire che il prosciutto cotto è un alimento versatile, ricco di proteine, che può essere introdotto agevolmente nelle diete sportive, con un consumo moderato e all’interno di un regime alimentare bilanciato. Come abbiamo visto precedentemente è assolutamente integrabile nella categoria della carne magra: è un prodotto facilmente digeribile grazie all’alto contenuto proteico ed è sia povero di grassi sia di carboidrati.