Produzione del prosciutto cotto: quanto lavoro e quanta passione ci sono dietro a questa leccornia dal gusto delicato? Dietro la produzione del prosciutto cotto Lenti c’è una tradizione che persegue l’eccellenza nella produzione dei suoi prosciutti cotti, con una specifica precisa: devono essere buoni come quelli di una volta. E in quella “una volta” ci sono antiche ricette, esperienza, manualità, serietà, genuinità e la ricerca del benessere a tutto tondo per il consumatore. Ma sempre con una grandissima attenzione all’innovazione tecnologica e alla sicurezza alimentare forniti dalle conoscenze più all’avanguardia.

“Puro Cotto per Puro Piacere” è la filosofia che da sempre riassume questo impegno che tramuta la produzione del prosciutto cotto in una serie di scelte chiare e nette, fatte di SEMPRE e di MAI.

Sempre:

-materie prime selezionate,

-lavorazione tradizionale,

-cottura lenta impreziosita da pregiate spezie secondo le ricette di Attilio Lenti

Mai:

-Glutine, lattosio, caseinati, ingredienti OGM e derivati, polifosfati e glutammato aggiunti

Produzione del prosciutto cotto Lenti: una storia italiana

Per la produzione del prosciutto cotto, Lenti dal 1935 si è imposta dei valori riassunti nei SEMPRE e nei MAI della Ricetta del Puro Piacere, che potessero garantire qualità e sicurezza, rendendo accessibile al pubblico un prodotto da buongustai.

La qualità delle materie prime è sempre stata la prima fase: frutto di una selezione accurata. Un rito quotidiano che avviene pensando ai nostri clienti. Questo vuol dire scegliere accuratamente le  provenienze  di ogni materia prima utilizzata per la produzione del prosciutto cotto Lenti.

L’eccellenza Lenti passa anche da questa capacità di valutare la giusta carne per il giusto prodotto. Come nel caso del nostro Lenti&Lode Classico Prosciutto Cotto Alta Qualità Italiano (https://lenti.it/prodotti/lentilode-classico-prosciutto-cotto-alta-qualita-italiano/). Non solo carne rigorosamente italiana, ma anche la scelta di pezzature e caratteristiche di partenza che devono soddisfare stringenti requisiti prima di passare dalle sapienti mani dei nostri maestri salumieri.

I maestri salumieri nella produzione prosciutto cotto

Ed eccoci a un momento magico che ogni giorno fa rivivere gesti antichi: inizia la lavorazione tradizionale affidata ai nostri maestri salumieri. Il fattore che, nella produzione prosciutto cotto, affianca la tecnologia più all’avanguardia e la plasma sulla centralità della persona. Alcune fasi, come il disosso manuale, la legatura e lo stampaggio sono ancora capaci di far rivivere quell’atmosfera del piccolo laboratorio artigianale di Attilio Lenti e il piacere di gustare prodotti unici e inconfondibili, “buoni come una volta”.

E poi le ricette: un grande patrimonio di conoscenza e tradizione tramandato da Attilio Lenti, in un secolo di storia di un’azienda.
Nella produzione del prosciutto cotto attuale, rimangono inalterate le miscele delle spezie più preziose e delle erbe aromatiche che Attilio Lenti aveva attentamente studiato e soppesato per arrivare a miscele esclusive per aromatizzare le carni in cottura. Questa è la ricetta segreta del gusto delicato e inconfondibile dei prodotti Lenti, che i consumatori riconoscono ed apprezzano.

 

 

L’importanza del tempo: la cottura lenta e la logistica efficiente

Nella produzione prosciutto cotto Lenti conta essere specialisti della cottura delle carni. Un processo continuamente affinato per garantire un livello qualitativo eccellente con impareggiabili caratteristiche organolettiche e sensoriali. Una cottura a vapore delicata e lenta, che consente di far giungere al cuore del prosciutto l’essenza di aromi antichi. Il risultato conquista i sensi e delizia il palato.

Lentezza della cottura e rapidità efficiente della logistica. Anche in questo caso la tecnologia è un aiuto prezioso della produzione prosciutto cotto perché permette standard igienico sanitari rigorosi e un magazzino completamente automatizzato che permette di far giungere il prodotto fresco e di qualità al consumatore.